Una tradizione culinaria lunga secoli, sapori che emozionano e il calore della gente: l’Emilia Romagna è una terra ricca di prodotti tipici. Cibi che scaldano il cuore e che toccano le corde dell’anima, raccontati ed esaltati in piatti che sono straordinari nella loro bontà e genuinità. Dal prosciutto di Parma al parmigiano sino alla pasta all’uovo (sia ripiena che non): l’Emilia Romagna è fra le regioni che custodiscono più prodotti tipici in Italia. Visitare questa terra verde e accogliente significa scoprire sapori antichi e che sarà impossibile dimenticare.
I prodotti tipici dell’Emilia Romagna
Impossibile arrivare qui senza gustare i cappellacci e i cappelletti. I primi, che hanno guadagnato anche la dicitura Igp, devono il loro nome alla somiglianza con il caplaz, il cappello di paglia dei contadini. I secondi hanno un ripieno delizioso a base di magro, formaggio tenero, noce moscata e scorza di limone. Il sapore, in entrambi i casi, è stupefacente.
D’altronde il cibo di qualità in questa zona d’Italia, è una vera e propria religiosa. La pasta viene preparata con un rito dalle massaie e anche nei ristoranti tradizionali, come I Tri Siochètt, la realizzazione di questi primi è un culto tramandato di padre in figlio. Accanto ai tortellini, altamente diffusi in tutta la regione, troviamo i tortelli con tante versioni differenti. Si va da quelli romagnoli, che vengono farciti con erbe di campagna e ricotta, a quelli sulla piastra, ripieni di patate, formaggio, zucca, aromi e lardo. Sino ad arrivare ai tortelloni, il cui nome deriva dal termine latino turta che indicava una preparazione farcita. Le chiusure possibili della pasta in questo caso sono infinite, dalla caramella a quella più semplice.
Che dire invece di altre due meraviglie culinarie come il prosciutto di Parma e la mortadella? Fra i salumi più buoni e conosciuti al mondo, il prosciutto crudo prodotto in queste zone è dolce, privo di additivi e dal gusto indimenticabile. Proprio come l’insaccato color rosa chiaro, con un profumo unico, preparato con carne di suino, scegliendo carni pregiate e lardelli di alta qualità. Da non perdere il Culatello di Zibello, un salume prodotto dalla coscia di suino che viene salata e in seguito insaccata nella vescica. Dopo la stagionatura, che dura dai 10 ai 14 mesi, il salume sprigiona un profumo e un sapore che lasciano senza parole.
Accanto a queste bellezze si trova sua maestà il Parmigiano Reggiano: tanti hanno cercato di imitarlo negli anni, ma nessuno ci è mai riuscito! Spolverato sui primi piatti oppure gustato da solo, è sempre una meraviglia per il palato. Viene prodotto utilizzando solo latte di vacche di razza ed è protetto dal marchio Dop.