Prodotti tipici famosi in tutto il mondo e vini di altissimo livello: la campagna parmense sorprende con i suoi sapori e piatti che conquistano al primo assaggio. La bellezza dei paesaggi incontaminati viene esaltata dalla bontà di ricette tramandate nei secoli, genuine e buonissime. Non a caso questa zona è fra le più ricche e apprezzate dal punto di vista enogastronomico. A tutelare i saperi di una volta, come antichi tesori, sono le nonne, ma soprattutto le antiche trattorie come I Tri Siochètt dove gustare prodotti e piatti che lasciano senza parole.
Vini e prodotti tipici: le meraviglia della campagna parmense
Difficile elencare tutto ciò che si può gustare in un viaggio nella cucina tipica parmigiana. Forse la prima tipicità che viene in mente è il Parmigiano Reggiano. La sua produzione, antica circa nove secoli, è un’eccellenza del territorio. A iniziare questa lunghissima tradizione furono i monaci benedettini che decisero di mettere a frutto la loro sapienza casearia utilizzando del latte vaccino. Il risultato? Una prelibatezza che ha conquistato il mondo, disponibile in varie stagionature, a seconda dei gusti.
Se il Parmigiano Reggiano è il re dei formaggi, il crudo di Parma è il re dei salumi. Negli anni in tanti hanno cercato di imitarlo, ma solo nella campagna parmense assume quel profumo delizioso e quel gusto che è davvero unico. Prodotto nella zona collinare, viene affiancato da altri salumi altrettanto buoni, come il Salame di Felino, il Culatello di Zibello, la Spalla Cotta di San Secondo e la Coppa di Parma IGP. E i contorni? Anche qui non mancano, grazie a funghi porcini che spuntano nei boschi della Val Taro e del Magra, allo straordinario tartufo. Il modo migliore per degustare queste meraviglie è con lo gnocco fritto, tipico di queste terre.
Accanto ad un antipasto ricco, troviamo primi piatti altrettanto buoni. I cappelletti, ad esempio, sono un classico, mangiati con il brodo o con il sugo. Il ripieno è quello tipico della cucina parmense con parmigiano, pangrattato, uova e sugo di stracotto di manzo. Pochi lo sanno, ma nella campagna parmense viene prodotta dell’ottima carne che si può gustare nelle trattorie tipiche. A I Tri Siochètt, ad esempio, viene preparata la vécia col pisst (vecchia col pesto di cavallo), una portata che racconta meglio di qualsiasi storia la tradizione e la passione per la buona cucina. Il modo migliore per assaporare questi piatti ricchi di gusto è quello di innaffiarli con dell’ottimo vino, ovviamente tipico. Dal Sauvignon al Rosso sino alla Malvasia: ogni sorso è un’emozione nuova.